

Elaborato dal "cidermaker" della casa Dujardin con mele da sidro selezionate esclusivamente da frutteti della Normandia.....
Il sidro come lo conosciamo noi nasce in epoca medioevale in Francia, più precisamente in Normandia. Era considerato un bene raro e di lusso, riservato ai ricchi. In Gran Bretagna il sidero venne introdotto intorno all'anno 1000 d.C. da Guglielmo il Conquistatore.
Elaboré par le maître de chai de la Sidrerie Dujardin à partir de pommes à cidre sélectionnées exclusivement dans les vergers de Normandie.
Ce cidre se caractérise par ses arômes fruités soutenus par une légère pointe d’acidité.
Ses saveurs délicates et sa longueur en bouche en font le compagnon idéal de vos desserts.
l "cidre bouché", come lo chiamano gli abitanti della Normandia, è peraltro consumato in gran quantità, sia come bevanda sia per accompagnare piatti semplici ma gustosi come il pollo allo spiedo, per esempio, ma anche e soprattutto con i formaggi che qui in Normandia sono particolarmente fini grazie alla superiore qualità del latte. Una delle linee guida degli abbinamenti cibo-vino, soprattutto per i piatti della tradizione, suggerisce di utilizzare i vini della regione; anche qui, in mancanza di vino, si ricorre ad una bevanda originaria e caratteristica del territorio. Lo scambio tra un Saint-Émilion ed un "cidre bouché" da abbinare ad un formaggio come il Camembert potrà suscitare qualche perplessità ed allora proviamo piuttosto un buon Calvados con un altro formaggio come il Livarot, forse avremo scoperto nuovi orizzonti gastronomici. Se invece siamo dei tradizionalisti potremo accontentarci di accompagnare ancora altri formaggi come un Pont-l'Evêque con un Pomerol e un Neufchâtel con un Saint-Emilion.