Cantina Orsogna LUNARIA PRIMITIVO Terre di Chieti IGP - Bag in Box - 3 litri

2113018
17,10 €
Tasse incluse

In bocca è morbido e ricco, piacevole, armonico e dal sapore vellutato con una buona persistenza.....

Quantità

Cantina Orsogna
 
Un patrimonio “verde” per puntare a un futuro sostenibile: ben mille ettari di vigneto biologici.
 
E’ questa la grande realtà, forse poco conosciuta, di Cantina Orsogna, azienda cooperativa che si trova proprio a Orsogna in provincia di Chieti.
 
La Cantina Orsogna nasce nel 1964 come Società olearia e vinicola, un consorzio di imprese, ma ora il 99% della produzione è concentrata sul vino.
 
Le uve coltivate sono per il 60% quelle del Montepulciano d’Abruzzo, ma ci sono anche Pecorino, Passerina, Cococciola, Malvasia, Pinot Grigio e Primitivo d’Abruzzo. I vigneti sono coltivati tra i 380 e 580 metri di altitudine, su un terreno abbastanza variabile, anche se la maggior parte è calcareo-argilloso o calcareo-sabbioso. 
 
Per quanto riguarda la produzione, ci sono 4 linee: due certificate Demeter e due “solo” Bio. La prima si chiama Zeropuro, e prevede che i vini non abbiano solfiti aggiunti e non vengano filtrati: un marchio di nicchia, per il quale vengono prodotti circa 120mila bottiglie. La seconda, sempre certificata Demeter, si chiama Lunaria: in questo caso sono previste chiarifiche, filtrazione e aggiunte di solfiti, rimanendo sempre nell’ambito del Biodinamico. Questa linea rappresenta il 60% delle bottiglie prodotte.
 
Origine e storia del vitigno Primitivo
Probabilmente arrivato nella nostra penisola dall’altra sponda dell’Adriatico per mano degli Illiri. I primi documenti storici attendibili sul vitigno risalgono alla seconda metà del 1700, quando un uomo di chiesa, don Francesco Filippo Indellicati, notò che tra i tanti vitigni delle sue vigne, ve n’era uno che giungeva a maturazione prima e dava un’uva particolarmente nera, dolce e gustosa. L’Indellicati selezionò e fece il primo vigneto di “Primitivo”.
 
Zona di coltivazione
Orsogna 440m s.l.m. – 16 Km dal mare Adriatico e 16 km dalla Maiella
 
In vigna
Coltivato a capanne (tendone o pergola abruzzese), la forma di allevamento che più di tutte restituisce alla vite il suo naturale sviluppo vegetativo. Nella capanne, su un tetto orizzontale di fili, la vite cresce in modo armonioso e naturale e le foglie prendono vento e sole. Forma di allevamento non meccanizzabile e pertanto legata alla manualità e l’esperienza del vignaiolo. La coltivazione della vite nella capanne resisterà fintanto sopravvivrà la piccola proprietà contadina.
 
In cantina
Uve 100% Biodinamiche Demeter
 
Vinificazione
La fermentazione spontanea lavora con quanto la natura offre ogni anno e affida alla forza e alla salute del territorio e del vigneto l’ottenimento di uve ricche di lieviti indispensabili per la fermentazione in cantina. La fermentazione spontanea dei vini è la condizione fondamentale per dare vita ad un vino in grado di restituire i sapori autentici di un territorio.
 
Caratteristiche sensoriali
Colore rosso rubino brillante con riflessi violacei.
Il il profumo è intenso, con uve mature, vinoso con un aroma leggero, caratteristico di prugna, mora e lampone, combinato con pepe speziato.
In bocca è morbido e ricco, piacevole, armonico e dal sapore vellutato con una buona persistenza.
 
Abbinamenti
Pasta con condimenti piccanti e contorni, carni rosse e alla griglia, stufati e antipasti.
 
Temperatura di servizio
16-18°C
 
 
 

 

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Scheda tecnica

Denominazione
IGP
Regione/Nazione
Abruzzo
Colore
Rosso
Gradazione Alcolica
14%
Vitigni/Ingredienti
100% Primitivo
Formato/Peso
3 litri
Note
Vino biologico, da uve Biodinamiche e Biodiversity friendly

Riferimenti Specifici

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