Al palato Ginuensis risulta morbido, pulito e fragrante, dal retrogusto leggermente dolce e amabile.....
Ginuensis rende omaggio alla città di Genova, dove è prodotto, in particolare ai commerci marittimi delle spezie che collegavano il porto con il resto del mondo. Infatti a caratterizzare il gin sono le foglie di *Lime Kaffir, tipico della cucina tailandese.
Al palato è morbido, aromatico e persistente, con note di arancia, liquirizia e cumino che lasciano poi spazio nel lungo finale a quelle peculiari del Lime Kaffir.
L’etichetta è stata creata a mano da Luca Barcellona, calligrafo di fama internazionale. Il logo raffigura un riccio, simbolo del carattere spinoso dei Genovesi, ma anche della bellezza incontaminata della zona di Genova.
Ginuensis colpisce per il proprio gusto agrumato, inconfondibile, intenso e diretto.
Al naso risaltano in un primo impatto le note fresche che lasciano poi spazio a quelle più calde della mandorla e del *Lime Kaffir, la cui nota aromatica estremamente interessante conferisce peculiarità al Gin.
Al palato Ginuensis risulta morbido, pulito e fragrante, dal retrogusto leggermente dolce e amabile. L'aroma è quindi unico e persistente.
Le botaniche utilizzate e perfettamente bilanciate – Lime Kaffir, cardamomo, cumino, liquirizia, arancia, mandorla, radice di angelica coriandolo e ginepro – vogliono essere un omaggio ai commerci internazionali che hanno caratterizzato la storia di Genova.
Le botaniche vengono infuse e macerate in alcol singolarmente e poi distillate a bassa temperatura, sempre separatamente.
I diversi distillati vengono solo successivamente uniti con sapiente equilibrio prima dell’imbottigliamento il gin viene quindi accuratamente filtrato per eliminare i residui oleosi e conferire così a Ginuensis un aspetto cristallino.
*Il nome scientifico del Lime Kaffir, chiamato anche Combava, è Citrus Hystrix. Si tratta di un agrume simile al Lime (limetta) del genere Citrus ed è un frutto molto diffuso nei paesi asiatici che si affacciano sull’Oceano Indiano. Poco utilizzato ancora in Italia e quindi difficilmente reperibile. Comunemente viene chiamato Kaffir Lime.
In Asia (soprattutto in Tailandia) la spezia ricavata da questo agrume viene utilizzato in cucina per insaporire pietanze e zuppe. Della pianta si usano le foglie e la buccia.
Il Lime Kaffir viene coltivata anche in Madagascar e Indonesia. In Italia si è iniziato a condurre una piccola coltivazione in Sicilia, dove il clima sembra adatto.
- regione
- Liguria
- Color
- White
- Gradazione Alcolica
- 41%
- Uvaggio
- Lime kaffir, cardamomo, cumino, liquirizia, arancia, mandorla, radice di angelica coriandolo e ginepro
- Weight
- 5 cl
- Note
- Prodotto ligure